Menù per una signora surrealista, G.C.

Certo,
Composta di mele alla Magritte,
e un bicchiere di Savinio rosè,
e poi Breton freddo in salsa acida,
fiammegianti rognoni alla mister Bloom
e involtini cinesi in fogli di Ezra.
E poi?
E poi chele di Aragon alla Duchamp,
oppure bistecca di Chagall alla Grand Prix,
ma comunque, alla fine,
Picassata di frutta morta alla De Chirico.
E poi, quando tutti se ne sono andati,
Madeleines, signora, Madeleines del tempo perduto.
Con le noci, e le voci, del giardino di Combraj.

G.C. - 1992